La Scottish Football Association sembra intenzionato ad affidare la panchina della nazionale al 70enne Walter Smith.
Allenatore dal passato glorioso, Indimenticato manager dei Rangers, e della Scozia, non allena dal lontano 2011.
Le alternative sono Malky Mackay ( Performance Director della SFA ) & Scot Gemmill ( allenatore dell'under 21 ), nomi di basso profilo ma con un back-ground di tutto rispetto. La politica della SFA è quanto meno chiara: optare per una soluzione interna, oppure su un manager attualmente senza contratto.
Morale: evitare rifiuti "clamorosi" ed altre figure barbine, politica erede del NO di O'Neill che ha causato caos interno alla federazione ed ilarità nel mondo calcistico britannico.
Ma davvero Walter Smith è la soluzione ideale? L'età avanzata ed i sette anni di inattività non votano a suo favore.
Una nidiata di giovani è pronta ad aprire un nuovo ciclo, occorrerebbe puntare su un manager relativamente giovane, sui cui puntare almeno per un periodo di 4/6 anni, e Smith non risponde a questo identikit.
La SFA, presumibilmente, sceglierà lui per una questione di paraculaggine: diamo l'incarico ad un allenatore di esperienza, se non risolleva lui il movimento non è colpa nostra.
Programmazione zero, scelte politiche e non meritocratiche, la SFA non sa più dove sbattere la testa.
Bobby Burns
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