lunedì 10 luglio 2017

#Focus[1] Europa amara, fuori Rangers e St. Johnstone

0 su 2: peggio di così non si poteva cominciare.
Bruciano e fanno male le eliminazioni premature di St. Johnstone e Rangers dall'Europa League. Prevedibile, quasi scontata, l'eliminazione della prima vista la scarsa fortuna ( chiamiamola così ) delle scozzesi di "seconda fascia" nei turni preliminari europei, scioccante la seconda. I Rangers, che riassaporavano una competizione continentale dopo anni passati nelle serie inferiori, eliminati da una sconosciuta squadra lussemburghese formata da giocatori semi professionisti. Scontata ho scritto della debacle del St. Johnstone: già perché le squadre minori scot, oramai da un decennio, vengono tristemente sconfitte nei doppi confronti da team lituani, sloveni eccetera sistematicamente. Questo è dovuto principalmente ad una scarsa programmazione estiva, ad una mancanza di interesse verso le competizioni europee, a rose di giocatori che di anno in anno si indeboliscono per fare cassa.
Le squadre che la stagione precedente ottengo il piazzamento per l'Europa League hanno, di fatto, già raggiunto l'obiettivo ed , a questo punto, inizia la smobilitazione: i pezzi più pregiati vengono ceduti, i manager spesso salutano e la società si appresta a vivere una stagione anonima.
L'altra squadra qualificata alla EL è l'Aberdeen. Vedere sopra per ciò che è successo quest'estate . Un'altra eliminazione, triste, all'orizzonte.


Bobby Burns

Nessun commento:

Posta un commento